Addio spiaggia libera a Miseno: protestano i cittadini e le associazioni ambientaliste

"Il litorale di Miseno, non ha più spazio per la libera balneazione, il Comune di Bacoli ha infatti affidato esclusivamente ai privati la gestione dell' area - denunciano Josi Della Ragione di Freebacoli ed il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli - senza lasciare neanche un piccolo spazio alle spiagge libere. In questo modo ha disatteso la delibera dello scorso anno, che annunciava la riconquista per i cittadini delle spiagge ancora nelle mani dei militati e ribadiva che doveva essere lasciato almeno il 20% del litorale alle spiagge libere. Paradossalmente anziché avere un miglioramento dei servizi e delle agevolazioni verso i cittadini la situazione è addirittura peggiorata. Oggi ci ritroviamo una spiaggia ancora più deturpata e soprattutto derubata ai cittadini".

"Fino all’anno scorso almeno i lidi militari avevano la decenza di lasciare davanti alla battigia uno spazio di libera balneazione, permettendo cosi a chi non volesse o potesse usufruire dei servizi a pagamento di poter utilizzare liberamente del bene pubblico. Purtroppo da quest’anno anche i lidi militari, con l’avvallo del Comune di Bacoli, hanno optato per sottrarre ai cittadini la possibilità di avere una spiaggia libera. Bisogna che ci sia un giusto equilibrio tra le attività commerciali private ed il diritto per chi non ha la possibilità di permettersi un lettino di potersi fare un bagno e prendere il sole su una spiaggia libera".

Contro questa violazione di legge stanno organizzando una protesta pubblica i cittadini e le associazioni ambientaliste. Sullo stesso litorale negli anni scorsi i lidi militari avevano messo addirittura il filo spinato.