Bacoli, salta l'impianto di sollevamento in via Cuma: tutto allagato
Il Coordinamento delle periferie rafforza la richiesta di abolire l'impianto di sollevamento in Via Cuma, "che da oltre 20 anni non ha mai funzionato"
In settimana alcuni cittadini del Coordinamento delle periferie di Bacoli avvertivano miasmi fognari persistenti e particolarmente forti. I cittadini si sono recati presso gli impianti di sollevamento in via Cuma ed hanno verificato che l'intera area era allagata da liquami fuoriusciti dalle pompe, che si riversavano sulla strada.
Anche il tombino antistante l'impianto era stato divelto dalla pressione dei reflui che uscivano anche dal medesimo: con l'aiuto di alcuni presenti sul posto, gli stessi riposizionavano il tombino per evitare incidenti. Una volta cessata la pioggia la situazione si è andata normalizzando. Si presume che questa vicenda non sarà l'ultima, dato che la stagione delle piogge è appena iniziata. E' per questo che il Coordinamento delle periferie rafforza la richiesta di abolire l'impianto di sollevamento in Via Cuma, "che da oltre 20 anni non ha mai funzionato e che si trova adiacente una scuola elementare e nel centro della frazione più densamente abitata di Bacoli".
La soluzione, dicono i membri del Coordinamento, si troverebbe spostando gli impianti nella già prevista stazione n. 3 dell' “Emissario N-O” da realizzarsi nell'ambito del “grande progetto per i laghi flegrei” come del resto si è impegnata a fare la stessa amministrazione nella persona del vicesindaco di Bacoli.
