Napoli, si è spenta la luce: a Siena un punto che costa il quarto posto
Azzurri con poco mordente e senza incisività in attacco. Male gli attaccanti, mai pericolosi. Rientra Lavezzi che però non riesce a cambiare la partita. Per la banda Mazzari 2 punti in 3 gare
Il Napoli sbatte contro il muro senese e trova il secondo 0 a 0 di fila, dopo quello casalingo contro l'Inter. I partenopei vengono così scavalcati dalla Juventus. Unica buona notizia il rientro di Lavezzi, entrato nella ripresa.
A centrocampo titolare torna Cigarini per lo squalificato Gargano. Niente da fare per Dossena, che non recupera e lascia spazio ad Aronica sulla sinistra. Aggregato alla prima squadra il giovane centrocampista della Primavera Maiello che andrà però in tribuna.
È un Napoli noioso, includente e senza fantasia quello che si è visto a Siena. Secondo 0 a 0 consecutivo per i ragazzi di Mazzarri che cedono il quarto posto alla Juventus vincente a Bologna. Tanto possesso di palla, netta superiorità in mezzo al campo per i partenopei che impensieriscono poco la porta di Curci. Solo in un'occasione Denis calcia sull'esterno della rete, poi niente di più se non una serie infinita di cross lenti e imprecisi, facile preda di Cribari e soci.
Nel secondo tempo per il Siena è Aleandro Rosi al 17' vicino a portare i padroni di casa avanti. Al 39' è l'austriaco Hoffer, con un destro da lontano a regalare un brivido sfiorando il gol dei tre punti.
L'arbitro Giannoccaro lascia corre molto. Al 14' episodio dubbio con Ghezzal, anticipato da Campagnaro, allunga il piede a martello. L'algerino avrebbe meritato di uscire per la cattiveria dell'intervento, ma l'arbitro di Lecce lo grazia.
Walter Mazzarri a fine partita dichiara: “E' mancato solo il gol, sbloccato il risultato poi avremmo visto un Siena all'attacco e tanti spazi per il Napoli per fare il suo gioco. Loro hanno giocato chiusi in un 6-3-1”.
“Ci aspettavamo una vittoria, guardando la classifica. Non e' mai facile giocare contro chi si chiude in difesa. Non molleremo mai – sottolinea il capitano Paolo Cannavaro – domenica contro la Roma venderemo cara la pelle. Mi aspetto il sostegno del nostro grande pubblico”.
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