rotate-mobile
Quarto Quarto

La Nuova Quarto Calcio alla Carovana Antimafie 2013

La Carovana antimafie nasce nel 1994 da un'idea dell'Arci Sicilia, con dieci giorni di viaggio da Capaci

"Un momento storico, un onore immenso ed una grandissima responsabilità". Con queste parole il dirigente unico della Nuova Quarto Calcio, Luigi Cuomo, ha commentato ieri alla presentazione alla stampa della Carovana Antimafie 2013, il passaggio a Quarto della Carovana previsto per il prossimo 15 aprile. Presenti all'evento, oltre al dirigente della Nuova Quarto Calcio, Luigi Cuomo, anche l'amministratore giudiziario Luca Catalano, il direttore sportivo Agostino Orlando, l'allenatore Ciro Amorosetti e il bomber Roberto D'Auria; tutti ospiti dell'entourage organizzativo della Carovana Antimafie che ieri ha svelato il suo percorso e gli obiettivi prefissati in una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di Matteo Sperduti, Associazione Italiana calciatori, Tonio dell’Olio, responsabile di Libera Internazionale, Andrea Campinoti, Presidente di Avviso Pubblico, Luciano Silvestri, responsabile dell'ufficio Legalità Cgil, Giovanni Bellissima, Servizio organizzazione UIL Nazionale e Salvatore Scelfo, segretario nazionale Filca- Cisl ed Alessandro Cobianchi, coordinatore della Carovana (Presidenza Arci).

La Carovana antimafie nasce nel 1994 da un’idea dell’Arci Sicilia, con dieci giorni di viaggio da Capaci a Licata, attraversando il territorio con un percorso a tappe che, a un anno e mezzo dalle stragi di Capaci e via D’Amelio del 1992, si proponeva di portare solidarietà a coloro che in prima fila operavano per portare legalità democratica e giustizia e opportunità di crescita sociale nel proprio territorio, di sensibilizzare le persone per tenere alta l’attenzione sul fenomeno mafioso, di promuovere impegno sociale e progetti concreti. Sin dal primo anno si è potuto cogliere come la Carovana fosse uno straordinario strumento per animare il territorio e porre l’accento su questioni che si legano con la democrazia, la partecipazione, la lotta alle mafie. La Carovana, dal 1996 copromossa insieme all’Arci da Libera e Avviso Pubblico e divenuta nazionale e internazionale, è ancora oggi un viaggio per sperimentare nuove forme di partecipazione, per favorire dinamiche di coesione sociale e di produzione di beni relazionali. Lo slogan di questa edizione della Carovana che partirà da Tunisi il prossimo 30 marzo per concludersi a Roma, Milano e Firenze è "Se sai contare inizia a camminare" coniato per porre l'attenzione sui "profitti" delle Mafie: ogni anno le attività illegali (mafie, evasione fiscale e corruzione) sottraggono circa 500 miliardi di euro alle economie legali e quindi ai cittadini onesti. Un costo enorme che ricade sull’intera collettività, aggrava i costi della crisi, compromette le possibilità di sviluppo. Questo il messaggio che la Carovana, nel suo lungo viaggio, cercherà di veicolare in tutti i luoghi che visiterà.

Secondo i dati dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, al 7 gennaio 2013 sono 12946 i beni confiscati alle mafie. Di questi 11238 sono immobili, mentre 1708 sono aziende. Ad aggiudicarsi il primato è la Sicilia che conta 5515 beni confiscati (il 42.60% del totale), seguita da Campania con 1918 beni, Calabria con 1811, Lombardia (prima regione al Nord) con 1186 beni, Puglia con 1126. In particolare, i beni immobili sono in maggioranza destinati e consegnati (5859), seguiti dai beni dati in gestione (3995), da quelli non consegnati (907), e da quelli usciti dalla gestione (477). Così come sono 1211 le aziende attualmente in gestione e 497 quelle uscite dalla gestione.

"La Nuova Quarto Calcio è proprio l'esempio di come un bene sequestrato possa essere riutilizzato in maniera legale; l'esperienza che grazie all'idea del PM Antonello Ardituro, stiamo portando avanti dallo scorso luglio, è una novità assoluta, un modo diverso di riutilizzare un bene confiscato. Un messaggio di legalità rivolto ai giovani e ai cittadini, una testimonianza di come un calcio pulito e onesto possa promuovere la cultura della legalità e rivalutare l’ immagine di un territorio " - ha dichiarato Luigi Cuomo davanti ad una folta platea nella conferenza stampa tenutasi a Roma ieri mattina. La Carovana Antimafia toccherà diverse città italiane e farà una tappa anche allo Stadio Giarrusso di Quarto il prossimo 15 aprile.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Nuova Quarto Calcio alla Carovana Antimafie 2013

NapoliToday è in caricamento