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Monterusciello Pozzuoli / Via Amedeo Modigliani

Il "centro commerciale" di Monterusciello: un mare di siringhe

Mai aperto ed utilizzato, oggi è luogo per i tossici. Il bene, di proprietà comunale, fu messo in vendita con la giunta guidata da Pasquale Giacobbe per la cifra di circa cinque milioni di euro

È chiamato dai cittadini del quartiere “Centro commerciale” abbandonato, forse perché la costruzione, edificata dopo il bradisismo, sarebbe dovuta essere un centro per la grande distribuzione organizzata. Ebbene, il “centro commerciale” sito in via Modigliani a Monterusciello non è mai stato utilizzato.

Solo oggi, con qualche lavoro sporadico, una parte dovrebbe essere adibita ad ACP (che sta per “Aree Comunali Presidiate), destinate alla ricezione dei rifiuti recuperabili e di altre frazioni differenziate valorizzabili, come impone l'ordinanza sindacale firmata dal sindaco Agostino Magliulo il 13 luglio 2011.

Ma il piano superiore ha tutte le saracinesche rotte, manca qualsiasi tipo di illuminazione e di pavimentazione integra. Idem per finestre, bagni e cabine per l'elettricità. Il piano terra, invece, è diventato luogo per i tossicodipendenti: bottiglie di plastica e siringhe ovunque. L'amministrazione dovrà pensare anche a ripulire tutta quella zona, per evitare che da un lato ci siano i rifiuti differenziati e a qualche metro le centinaia di siringhe di tossicodipendenti. Il bene, di proprietà comunale, fu anche messo in vendita, con la giunta guidata da Pasquale Giacobbe, per la “modica” cifra di circa cinque milioni di euro che, anno dopo anno, sarebbero diminuiti.

All'amministrazione Magliulo e a tutte quelle che si susseguiranno, resta il compito di valorizzare quella struttura, sita in un quartiere popolare come Monterusciello, per renderla utile alla comunità tutta.

Il "centro commerciale" di Monterusciello - Foto R. Volpe

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