rotate-mobile
Bacoli Bacoli

Bacoli e Kimy festeggiano trent'anni di gemellaggio

Le celebrazioni per i 30 anni del gemellaggio andranno in scena presso la Sala Ostrichina del Parco Vanvitelliano al Fusaro

“……… Interpretando le profonde aspirazioni di tutto il popolo, che si onora di rappresentare: nel ricordo fascinoso delle antiche origini del territorio su cui sbarcarono i leggendari coloni dell’Eubea, fondatori della fatidica Cuma, da cui si diffuse in Italia la prima luce della civiltà: con l’orgoglio e la consapevolezza di aver ereditato da Cuma un patrimonio eccezionale di storia, cui concorsero lo splendore ellenico e il fasto di Roma, e dove la voce della Sibilla si tramutò da profezia in messaggio cristiano; riaffermando i vincoli di sangue e di ideali e stringendo in un abbraccio, vibrante di commozione, coi loro rappresentanti qui presenti tutti i fratelli di Kymi (la Cuma greca) nel segno di un entusiasmante incontro che avviene dopo circa trenta secoli”.

Con queste motivazioni il Consiglio Comunale di Bacoli, con deliberazione n.25 del 25 aprile 1983, sancì il gemellaggio della città flegrea con la città sorella di Kimy (Grecia). Un legame forte che trova le sue radici nella storia e che domani, 7 giugno 2013, sarà al centro dei festeggiamenti per le celebrazioni del trentesimo anniversario del “Patto di gemellaggio”.

«Tra Bacoli e Kimy esiste un legame profondo che affonda le sue radici nella storia – afferma il Sindaco di Bacoli Ermanno Schiano – Oggi, a distanza di 30 anni, ricorre l’occasione per ricordare alla cittadinanza un importante gemellaggio e per prospettare nuovi percorsi di crescita e scambio culturale attraverso iniziative tendenti a riprendere il filo del discorso di solidarietà e di amicizia tra i popoli».

Le celebrazioni per i 30 anni del gemellaggio andranno in scena presso la Sala Ostrichina del Parco Vanvitelliano al Fusaro. Alla manifestazione parteciperanno: il Sindaco di Bacoli Ermanno Schiano, il Sindaco di KymiAliveriou Dimitrios G. Thomas, l’Assessore ai Beni Culturali Flavia Guardascione, il Vice Sindaco e Assessore ai Beni Culturali di Kymi – Aliveriou Areti Batsa, la direttrice del Museo Archeologico dei Campi Flegrei Paola Maniero e il direttore dell’ufficio archeologico di Cuma Paolo Caputo, che illustreranno le comuni radici storiche e archeologiche delle due città e le nuove scoperte. Ai sindaci invece il compito di formulare proposte per il futuro tese allo scambio culturale, gastronomico e turistico tra le città. Alla manifestazione prenderanno parte anche i piccoli alunni vincitori delle piccole olimpiadi del patrimonio che omaggeranno i presenti con i loro lavori. «I popoli del Mediterraneo hanno dominato la storia dell’antichità, portando sviluppo e progresso; oggi forse in un momento difficile per la parte mediterranea dell’Europa, condividere e riflettere sulle radici comuni e sulla situazione contingente è necessario per le prospettive future» conclude l’Assessore ai Beni Culturali Flavia Guardascione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bacoli e Kimy festeggiano trent'anni di gemellaggio

NapoliToday è in caricamento